Una poetica della riscrittura. L’intertestualità in Pinocchio di Carlo Collodi

Soutenance de thèse de Madame Veronica Bonanni, candidate au doctorat ès lettres.

Lundi 8 juillet 2019, 15h00, Anthropole 2024.

Directeur·trice·s de thèse:

  • Madame Ute Heidmann, Professeure, Faculté des lettres, UNIL
  • Monsieur Niccolò Scaffai, Professeur, Faculté des lettres, UNIL

Membres du jury:

  • Madame Silvana Borutti, Professeure, Università di Pavia, Italie
  • Monsieur Alberto Roncaccia, Maître d’enseignement et de recherche, Faculté des lettres, UNIL

La séance est publique

Notice bio-bibliographique

Veronica Bonnani si è laureata in Lettere moderne nel 1998 all’Università di Bologna con una tesi in Teoria della letteratura, ottenendo il massimo dei voti con lode. Grazie al superamento di un concorso nazionale, ha ottenuto una borsa di studio per svolgere un Dottorato di ricerca in Letterature comparate, che ha conseguito nel 2003 presso l’Università di Cagliari, dopo aver svolto parte del proprio lavoro di ricerca a Parigi per più di un anno. Dal 2004 al 2006 ha usufruito di una borsa di studio post-dottorato in Letteratura francese presso il Dipartimento di Romanistica dell’Università di Padova. Successivamente ha intrapreso un secondo Dottorato presso l’Università di Losanna.

Dopo avere ottenuto nel 2000 l’abilitazione all’insegnamento delle materie letterarie nelle scuole medie e superiori, è diventata dal 2007 insegnante di ruolo presso la Scuola secondaria di primo grado in Italia, lavoro che svolge ancora attualmente. Dal 2010 è collaboratrice scientifica del CLE (Centre de recherche en littératures européennes comparées) presso l’Università di Losanna, dove negli anni 2010-2013 ha tenuto cours-séminaires bilingui di Letterature comparate come chargée de cours.

Ha partecipato a convegni nazionali e internazionali tenendo conferenze in Italia, Svizzera, Francia, Emirati Arabi. Dal 2000 fa parte della redazione di «Hamelin», rivista dedicata allo studio dell’infanzia e dell’adolescenza in un’ottica pluridisciplinare, della quale è anche uno dei fondatori.

Si occupa principalmente di letteratura italiana e francese dell’Ottocento in una dimensione comparatistica e di letteratura per l’infanzia, con particolare attenzione alla funzione pedagogica della lettura. Tra i suoi interessi di ricerca rientrano l’intertestualità, i generi letterari, l’illustrazione, la traduzione.

Ha al suo attivo 50 pubblicazioni, tra cui figurano articoli e saggi su Honoré de Balzac, Carlo Collodi, Gianni Celati, Russell Banks, Frank McCourt e il libro Archeologie letterarie. Balzac, Bandello e la tradizione della novella (Padova, Unipress, 2005).