le polemiche sull’editrice di estrema destra

Salone del Libro di Torino, la fuga degli intellettuali non è la soluzione

di Lorenzo Tomasin

2' di lettura

Come in molti simili episodi della cronaca italiana, c’è un risvolto serio e uno meno serio nelle polemiche che stanno montando attorno al Salone del libro di Torino, del quale (diciamolo subito) è ben difficile affermare credibilmente che voglia fare da cassa di risonanza ad alcuna forma di degenerazione politica.

Il versante serio – molto serio – riguarda i rigurgiti neofascisti che nell’Italia del 2019 si accampano ormai quasi indisturbati sulla scena politica – più che su quella editoriale –, suscitando comprensibili reazioni in un ambito profondamente e necessariamente antifascista come quello del libero e maturo dibattito culturale. Quali che siano l’opportunità delle rimostranze e la sensatezza dei boicottaggi, il solo fatto che vari intellettuali scelgano strategie analoghe a quella secessione sull’Aventino con cui si cercò, un secolo fa, di contenere l'avanzata fascista mostra che la situazione politica italiana è tra le più gravemente compromesse oggi in Europa.

Loading...

D’altra parte, proprio l’esperienza di quell’Aventino dovrebbe insegnare che in simili circostanze la scelta di ritrarsi, di isolarsi, di lasciare il campo all’avversario non sia sempre una condotta giudiziosa. L’idea di manifestare la propria militanza democratica prendendo le distanze da un evento culturale che – fino a prova contraria – par davvero duro tacciare nel suo complesso o nella sua regìa di regressione sovranista o di indulgenza populista, finisce per far assomigliare questa a tante altre schermaglie tipiche di un Paese in cui il gusto per il gesto plateale, per la contestazione eclatante, per la teatrale piazzata condanna anche le istanze più serie e fondate alla irrilevanza (tanto più pericolosa in questo caso). Non è questo, forse, l'antidoto migliore a un male che sarebbe grave sottovalutare.

Riproduzione riservata ©

loading...

Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti